Monte Freddone

 
 

24 giugno 2018
acc. Adriano

 

Pur non essendo una cima molto conosciuta e frequentata, il monte Freddone offre dalla sua vetta (1487m) un panorama stupendo sui gruppi che lo circondano.

 

Parcheggiamo le auto nei pressi di Ponte Merletti (m.809) e iniziamo la nostra escursione sul sentiero n° 129 detto anche Sentiero dei carbonai, lungo il percorso esistono alcuni rifugi in pietra che servivano come riparo per i carbonai. Lasciamo il sentiero n° 10 sulla destra per continuare sempre sul n° 129, attraversiamo boschi misti di faggi, castagni e perfino abeti, ammirando alla nostra destra belle cascate del torrente, in poco tempo arriviamo all’alpeggio abbandonato di Campanice (m. 1053) il toponimo significa “campo seminato a panico”. Campanice era l’alpeggio del paese di Terrinca, posto su un importante ed antico percorso di transumanza. Oggi il paese è abbandonato ed in rovina, ma la chiesetta è perfettamente conservata, essendo stata restaurata nel 1998, essa si rianima ogni anno il 24 giugno in occasione della festa di San Giovanni. Dopo il paese si inizia ad attraversare una stupenda faggeta, per arrivare poi alla strada sterrata che collega Passo Croce a Fociomboli. Giunti a Fociomboli abbandoniamo il sentiero 129, ci abbassiamo qualche metro sul versante di Puntato e dopo pochi metri, all’altezza di una marginetta, abbandoniamo il sent. 11, girando decisamente a sinistra. Il sentiero entra nel bosco, dove superiamo un paio di risalti rocciosi, qui serve una certa attenzione in quanto la traccia non è molto larga e in alcuni punti c’è un po’ d’esposizione. Usciamo finalmente dal bosco per attraversare un ripido prato per poi arrivare alla vetta del M.Freddone (m. 1487). Il panorama è spettacolare: su tutti domina la parete sud del Sumbra, ben visibile anche il Fiocca col suo inconfondibile bosco del Fatonero, a sinistra l’Altissimo e il Mar Tirreno; a sud il Corchia, mentre a sud-est Pania della Croce e Pizzo delle Saette. Dopo una sosta pranzo, ritorniamo verso Ponte Merletti ( dove abbiamo lasciato le auto ) con lo stesso sentiero che abbiamo fatto all'andata.

Escursione classificata E, ma nella parte finale con un paio di passaggi esposti.

Dislivello 700 m.
Tempo di percorrenza circa 5 ore più le soste.

L'escursione si svolgerà per l'intera giornata, pertanto munirsi di cibo e bevande. Raccomandiamo di calzare scarpe adatte al trekking e cosigliamo l'uso dei bastoncini.

Primo ritrovo ore 7,00 nei pressi della rotonda della FI.PI.LI. della Ginestra Fiorentina.
Altri ritrovi da concordare.

Per motivi organizzativi dare conferma della propia partecipazione entro le ore 12 del sabato antecedente l'escursione a:
Adriano: adrianoassedi@yahoo.it  cell. 3472624448